Mental Coaching.


L'importanza di allenare la mente


Nell’ambito dell’agonismo è necessario affiancare alla gestione delle emozioni tecniche più specifiche di mental coaching per permettere al cavaliere di esprimere tutto il suo potenziale in gara.

Allenare la mente oltre che il fisico è fondamentale in tutte le discipline sportive, ma nell’equitazione c’è un fattore in più che ne fa una componente essenziale. La difficoltà e il fascino degli sport equestri, ciò che li rende unici rispetto a tutti gli altri sport, è l’interazione non con un oggetto come una racchetta, ma con un altro essere pensante che esige tutta la nostra sensibilità, la nostra empatia e la migliore gestione possibile delle nostre emozioni. Perché un cavallo percepisce tutto e le nostre insicurezze condizionano il suo benessere, quindi anche la nostra prestazione agonistica.

Faccio un esempio che riguarda quasi tutti coloro che praticano sport a livello agonistico: la sensibilità al giudizio degli altri. Per alcuni sarà la paura di deludere il proprio tecnico o i propri sostenitori, per altri sarà il timore di sbagliare e sentirsi “umiliati” davanti al pubblico. Nell’equitazione queste fragilità hanno un peso ancora maggiore rispetto ad altri sport, semplicemente perché il cavallo le percepisce e il fattore “sensibilità” ha un impatto su entrambi i componenti del binomio.

La sensibilità è spesso sottovalutata dai preparatori quando invece è lì che risiede il talento e il punto di forza di molti cavalieri. Più il cavaliere è sensibile e più sarà necessario allenare la mente per integrare le informazioni suggerite dalla sensibilità e dall’empatia e agire in maniera efficace e risolutiva, specialmente con cavalli difficili o giovani che devono ancora portare a termine il loro percorso formativo.

Oltre a questo, nella preparazione mentale di uno sport così vario e pieno di sfumature tecniche come l’equitazione, è indispensabile che il preparatore abbia una cultura che gli consenta di avere una buona conoscenza della tecnica e delle sensazioni da ricercare ( per esempio nelle visualizzazioni ), sensazioni che variano da disciplina a disciplina.
La mia esperienza dell’equitazione è multidisciplinare: sono amazzone FEI in CCE, gareggio in competizioni nazionali di Dressage e Salto Ostacoli, ho praticato l’Endurance raggiungendo livelli internazionali, a livello amatoriale anche pony games, horse-ball, polo, volteggio e monta americana, partecipando inoltre a corse per non professionisti e a palii. Essendo un’amazzone professionista e un’istruttrice federale, possiedo un’esperienza e una cultura equestri ampie che mi permettono di accompagnare nel migliore dei modi i cavalieri nella loro carriera agonistica, senza interferire con il lavoro dei loro tecnici, ma integrandolo grazie alla conoscenza di un altro linguaggio.

Coaching mensili, trimestrali, semestrali o annuali, in base ai tuoi bisogni e ai tuoi obiettivi: contattarmi per definire la soluzione più adatta a voi e relativo preventivo

 

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